Qualcuno diceva che Pisa fu tradita dal mare che, come a Ravenna, si ritirava di continuo lasciandosi dietro uno strascico di sabbie. Ma non è così. Per le navi di quei tempi, l’Arno bastava e i porti tanto più erano favoriti, quanto più erano internati. In realtà fu Pisa che, risucchiata dall’entroterra e dai suoi problemi, tradì il mare. Si chiuse in sé e diventò una città di arte e di studio. La sua gloria non fu più la flotta, ma l’Università.

Indro Montanelli, Storia d’Italia 1250-1600