La mescalina apre la via di Maria, ma chiude la porta di quella di Marta. Essa introduce alla contemplazione, ma a una contemplazione incompatibile con l’azione e anche con la volontà di agire, con lo stesso pensiero di agire. Negli intervalli tra le sue rivelazioni il consumatore di mescalina è in grado di sentire che, sebbene da una parte tutto è supremamente come dovrebbe essere, d’altra parte vi è qualche cosa che non va.

Aldous Huxley, Le porte della percezione