Orvieto, stretto sul colle sospeso

tra campi arati da orefici, minia-

ture, e il cielo. Orvieto illeso

tra i secoli, pesto di mura e tetti

sui vicoli di terra, con l’esodo

del mulo tra pesti giovinetti

impastati nel tufo.

L’Appennino – Pier Paolo Pasolini, Le ceneri di Gramsci